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Punti di ricarica per aziende: soluzioni per la e-mobility

Punti di ricarica per aziende
Nozioni sulla mobilità elettrica
Aggiornato il 30 marzo 2021
6 min. Tempo di lettura
Emanuel_Richter
Emanuel Richter

Sempre più aziende desiderano fornire ai loro dipendenti la comodità di ricaricare le proprie auto elettriche direttamente nel parcheggio aziendale. Il tema dei punti di ricarica per aziende è quindi cruciale. Se si programma un weekend in un hotel sulle Alpi con la propria auto elettrica, la disponibilità di una Wallbox diventa fondamentale. In entrambi questi scenari, l'elemento chiave è la possibilità di ricaricare il veicolo tramite una Wallbox in zone semi-pubbliche. Ma quali sono gli aspetti da considerare durante la pianificazione per il cliente interessato?

Cavo integrato o connettore? 11 o 22 kW?

Attualmente, diversi produttori offrono wallbox progettate per l'uso in zone semi-pubbliche, disponibili in diverse configurazioni: con cavi lunghi o corti e con connettori di tipo 1 o 2. Nelle aree semi-pubbliche, consigliamo di utilizzare wallbox dotate di connettore di tipo 2, evitando cavi fissi che possono essere non idonei o danneggiati. Inoltre, di solito, ogni veicolo elettrico è già equipaggiato con un cavo che può essere collegato direttamente alla wallbox tramite il connettore adatto.

La potenza massima di ricarica necessaria per i veicoli elettrici varia in base all'uso specifico. I tempi di ricarica dipendono dalla capacità della batteria del veicolo e dalla potenza offerta dalla wallbox. Ad esempio, per i dipendenti che desiderano ricaricare comodamente durante l'intera giornata lavorativa, una potenza di ricarica fino a 11 kW può risultare sufficiente, mentre chi si ferma brevemente, come clienti o personale per assistenza esterna, potrebbe beneficiare di una capacità di ricarica fino a 22 kW.

Ricarica semi-pubblica: chi controlla le wallbox per aziende?

Nelle aree semi-pubbliche, le wall box dovrebbero integrare un sistema di controllo degli accessi o di autenticazione per garantire che solo ospiti dell'hotel, dipendenti aziendali o clienti autorizzati possano utilizzarle. Questa autenticazione può avvenire tramite interruttori a chiave, smartphone o dispositivi di identificazione a radiofrequenza (RFID), che usano onde elettromagnetiche per l'identificazione.

La maggior parte delle wallbox aziendali è dotata di un modulo RFID. Gli utenti che intendono ricaricare le proprie auto elettriche ricevono un badge RFID da tenere o inserire nella wallbox. Normalmente, il sistema può memorizzare un numero illimitato di badge, consentendo alle aziende di assegnarne uno a ciascun dipendente. Questo permette loro di monitorare chi, per quanto tempo e con quale modalità sta ricaricando la propria auto elettrica.

Opzione tra ricarica a costo zero o con addebito dei costi?

Ogni mese il numero di veicoli elettrici immatricolati in Italia aumenta rapidamente, portando con sé un incremento dei dipendenti con auto elettriche. Questo suscita un interrogativo: fino a quando l'azienda fornirà la ricarica gratuita attraverso la corrente offerta, prima che i costi diventino una considerazione rilevante per l'azienda?

La risposta è "certamente". In questo caso, le aziende avranno la possibilità di addebitare i costi della ricarica seguendo queste modalità:

  • Tariffa fissa: ogni utente avrà la libertà di ricaricare l'auto attraverso una wallbox tutte le volte e per il tempo desiderato.
  • Prezzo forfettario: tutti gli utenti pagheranno una tariffa fissa per il servizio di ricarica, una modalità particolarmente apprezzata dai gestori di hotel. In questo caso, l'azienda non monitora esattamente la quantità di energia in kilowattora (kWh) utilizzata.
  • Tariffa basata sul tempo di ricarica: anziché limitarsi a una semplice tassa di parcheggio, l'utente pagherà un importo predeterminato che include sia il parcheggio che l'energia consumata, risultando generalmente più alto. In questo caso, il costo non dipende dalla quantità di kWh utilizzati, ma dal tempo di ricarica.

Per tutti e tre i metodi di fatturazione sopra elencati, è necessario l'uso di un contatore integrato Measuring Instruments Directive (MID), in grado di calcolare con precisione e in modo sicuro i kWh utilizzati.

Utilizzare la rete in modo efficiente grazie al controllo locale del carico elettrico

Quando diversi veicoli elettrici vengono caricati simultaneamente tramite wallbox, è consigliabile impiegare un sistema di gestione del carico elettrico per stabilire vari parametri, come la potenza massima e la logica di priorità nella ricarica. Questo serve a prevenire sovraccarichi nell'impianto elettrico o nella connessione domestica. La gestione del carico elettrico ottimizza anche l'uso delle energie rinnovabili.

In particolare, in edifici con molteplici utenti collegati alla rete, come ad esempio un parcheggio sotterraneo di un complesso residenziale, consigliamo l'implementazione della gestione del carico elettrico. Questo aiuta a evitare costosi sovradimensionamenti delle connessioni alla rete e dell'impianto elettrico.

Verso il futuro delle wallbox per aziende

Desideri una wallbox all'avanguardia? Allora dovresti optare per interfacce intelligenti dal punto di vista hardware, come il Transmission Control Protocol (TCP, protocollo di controllo della trasmissione) e EEBus, che consentono alla wallbox di comunicare con componenti compatibili.

Ti raccomandiamo infine la scelta di un contatore conforme alle normative di misurazione e taratura. Questo permette di addebitare con precisione i costi relativi alla ricarica elettrica, calcolando accuratamente i kWh consumati. Ancora, ti suggeriamo di prepararti sin dalla fase di pianificazione per lo sviluppo futuro: per esempio predisponendo tubazioni vuote con diametro adeguato o cavi con una sezione appropriata presso i potenziali posti auto e lasciando spazio sufficiente all'interno del quadro elettrico.

In breve

  • Più veicoli elettrici significano maggiori esigenze di punti di ricarica. Gli hotel, i parcheggi aziendali e le aree commerciali necessitano di stazioni di ricarica semi-pubbliche o wallbox.
  • Nel mondo dell'e-mobility, ricco di varie opzioni, è cruciale considerare fattori come il tipo di connessione (cavo o connettore), l'eventuale necessità di controllo degli accessi, il metodo di fatturazione e la gestione intelligente. Per un futuro all'avanguardia, affidarsi a interfacce intelligenti è fondamentale!
  • Tuttavia, prima di cominciare, è essenziale verificare l'allacciamento alla rete con l'operatore del servizio elettrico.
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